AGGRESSIVITA’ NEI CANI

AGGRESSIVITA’ NEI CANI

Il tuo cane ha cominciato a ringhiare? Mordere? Mostrare i denti in modo minaccioso?vuoi sapere qualcosa sull’ aggressivita’ nei cani?

L’aggressività è uno dei motivi più diffusi per cui i proprietari di cani cercano l’aiuto di addestratori cinofili o di medici veterinari specializzati in comportamento.

Partiamo cercando di capire l’aggressività nei cani.

Ci sono diversi tipi di aggressivita’nei cani.

Quella difensiva, quella protettiva , o ancora quella da paura.

Oggi parliamo di quella difensiva.

Innanzitutto, come riconoscere i primi segnali dell’aggressività nei cani, in modo che tu possa riuscire ad intervenire prontamente e che la situazione non peggiori ulteriormente.

La cosa più importante è quella di aiutare il nostro cane.

L’aggressività difensiva

Aggressività significa avere comportamenti e atteggiamenti ostili indirizzati verso qualcuno o qualcosa.

Difensivo significa difendersi da qualcosa che si reputa minaccioso.

Cosa facciamo noi umani quando ci sentiamo minacciati da qualcuno? Abbiamo 3 opzioni

• Scappiamo
• Combattiamo
• Ci blocchiamo completamente, come freezati

Ecco… anche i cani possono avere le stesse identiche reazioni.

Il vero problema è che spesso noi proprietari interveniamo solamente quando il cane parte all’attacco di ciò di cui ha paura.

Nella loro testa credono di dover bloccare solo il combattimento concreto perché’ quello sì che va fermato, non la fuga o il fatto che il cane si sia come pietrificato.

Se saremo in grado di comprendere in anticipo il disagio del nostro cane, lo aiuteremo tantissimo.

I cani non sono cattivi o violenti, è difficile che attacchino una persona e nemmeno un animale dal nulla.

Nella maggior parte dei casi la vera causa dell’aggressività nei cani è causata dalla scarsissima socializzazione.

Segnali a cui prestare attenzione

Ci sono alcuni segnali a cui prestare particolare attenzione per capire se il nostro animale è sulla difensiva.

In primis osservate come si rannicchiano e come infilano la codina tra le zampe. Tenderanno poi a girare la testa dalla parte opposta rispetto alla causa della paura.

Interpretatelo come un “ehi, non cerco guai, me ne sto qui buono buono, lasciami in pace”.

Se non ci accorgiamo in tempo, il passo successivo potrebbe essere il morso.

E ‘qui che dovremmo intervenire.

Facciamo qualche esempio pratico, ma prima ricordate… se non capite qualcosa, scrivetemi in privato e vi risponderò volentieri.

Stiamo passeggiando con il nostro bel cagnolino al guinzaglio e un altro cane si avvicina e lui e’ a disagio, ha la coda tra le zampe e tende a rannicchiarsi.

In questo momento interveniamo. COME??

IMPORTANTISSIMO: Il nostro cane non deve accorgersi che noi stiamo per intervenire. Dovremo essere dei ninja!

Faccio una piccola digressione: perché’ non deve capire che lo stiamo aiutando?

Perché’ potrebbe pensare “mmm…perché’ il mio umano è agitato? C’è forse qualcosa che non va? Mm…si c’è qualcosa che non va” e agitarsi di più finche’, prima o poi, a furia di ripetere questo passaggio, non si acutizzerà la paura.

Mi raccomando…siate ninja!

Esempi pratici

Quindi…stiamo camminando e si sta avvicinando un cane, il nostro peloso da’ segni di essere spaventato. Cosa facciamo?  Possiamo semplicemente provare a cambiare marciapiede e continuare la nostra passeggiata oppure, se l’altro cane è abbastanza lontano, potremmo anche cercare di portare l’attenzione del nostro migliore amico su di noi, magari facendogli fare qualche esercizio. In questo modo, nel momento in cui si avvicinerà “il suo problema”, lui sarà concentrato su di voi e sul premietto e tenderà ad ignorarlo.

Potreste notare segni di stress anche quando una persona estranea cerca di accarezzare il vostro cane.  Diventate la sua voce!

Non vuole essere accarezzato? Chiedete all’ estraneo di non accarezzarlo, anche se sicuramente risulterete antipatici.

Ovviamente la soluzione migliore sarebbe portarlo a fare un bel po’ di socializzazione in qualche centro di addestramento, così potrà capire che non ha bisogno di avere paura, ma soprattutto imparerete voi come comportarvi in queste situazioni.

Lo so che vi arrabbierete per quello che sto per scrivere…ma devo dirlo… la maggior parte dei problemi dei nostri animali domestici è in qualche modo una nostra colpa, pur con tutto l’amore che gli possiamo dare. Forse proprio a causa del bene che gli vogliamo.

CONCLUSIONE

Ti consiglio di osservare sempre bene il tuo cane, per poter capire tempestivamente se qualcosa non va.

Se vedi che l’aggressività difensiva del tuo cane sta peggiorando nonostante i tuoi tentativi di gestirla, è meglio contattare il veterinario per chiedere aiuto. Il tuo veterinario può aiutarti a trovare la causa dell’aggressività e portarti da un addestratore o comportamentalista cinofilo che ti fornirà l’aiuto di cui hai bisogno. 

Non ignorare mai l’aggressivita’ del tuo cane. cerca di capire il perche’ fa cosi. Ignorarla potrebbe diventare un problema per te, per la tua famiglia e per gli altri, umani e non. Non lasciarla peggiorare. Intervieni prontamente.

Ricordati infine di non umanizzarlo, è un cane, non una persona e potrebbe fraintendere la tua carezza quando gli dici “non preoccuparti amore mio, ci sono io”. Non funziona così. 😉

NON FORZARLO NEMMENO A FARE UNA COSA CHE NON VUOLE.  Per fargliele fare ci sono tecniche ninja per fregarlo!

E sappi che sono riusciti a domesticare persino le volpi! Grazie alla socializzazione

Io ti consiglio di leggere anche questo articolo che ho scritto sui giochi di attivazione mentale, prevenire e’ melgio che curare…ed imparare a giocare con il proprio cane e’ fondamentale per il suo benessere.

Se vuoi chiedermi qualcosa che non hai trovato in questo articolo, scrivimi pure e ti risponderò.

ilgiornaldelcane@ilgiornaledelcane.it