ORIGINE DEL CANE
Cerchiamo di fare chiarezza sull’evoluzione del cane e sul processo di domesticazione.
ORIGINE DEL CANE: VUOI SAPERE DA DOVE VENGO?
Vuoi sapere da dove vengo?
Oggi ho intenzione di raccontarti l´origine del cane.
Per conoscere quali sia stata l´origine del cane, dobbiamo fare molti passi indietro e spingerci nel Pleistocene (tra 300.000 e 125.000 anni fa) per avere i primi ritrovamenti di resti di ominidi e lupi.
E’ a partire da circa 15.000 anni fa il periodo in cui cominciò ad esserci una reale differenziazione morfologica del cane dal lupo, più o meno quando sorse l’agricoltura.
Nella grotta di Chauvet, nel sud della Francia, sono state rinvenute le nostre orme insieme a quelle di un bambino che testimonia un legame tra noi e voi già da 26-28.000 anni fa.
Lo scheletro di un uomo anziano rannicchiato su un fianco con il braccio proteso verso i resti di un cucciolo di cane risalente a circa 12.000 anni fa è invece stato rinvenuto nel sito archeologico di Ain Mallaha in Israele.
Cerchiamo ora di fare chiarezza sull’evoluzione del cane e sul processo di domesticazione.
E’ molto probabile che ci fosse già un legame tra noi, del resto già 20.000 anni fa, accompagnavamo i cacciatori della Siberia. Immaginate che freddo!
Analisi genetiche ed archeologiche hanno potuto dimostrare che la nostra domesticazione non fu un episodio a sé stante.
Essa avvenne indipendentemente in due popolazioni di lupi agli estremi opposti del continente eurasiatico. Le linee si mescolarono grazie alle migrazioni, rendendo difficile l’interpretazione della nostra storia evolutiva.
È grazie alla paleontologia ed allo studio dei vari reperti ossei che si possono tracciare alcune delle tappe fondamentali che hanno portato dal lupo al cane domestico.
La maggioranza degli studiosi, i biologi in particolare, per mezzo dello studio dell’anatomia e dei comportamenti, ritengono che il nostro antenato più probabile sia il lupo.
L’ipotesi di Konrad Lorenz.
Negli anni ’50 il premio Nobel Konrad Lorenz ipotizzò che alcune razze discendessero principalmente dai lupi mentre altre dagli sciacalli (sciacallo dorato C. Aureus).
Solo in una fase successiva le razze si sarebbero mescolate, con il risultato che alcune avrebbero avuto una percentuale di sangue più vicina al lupo e altre una minore.
Questa teoria era supportata sia dall’aspetto esteriore, sia comportamentale.
Secondo Lorenz la differenza comportamentale era molto più visibile se si osservava il rapporto di dipendenza, molto più forte, del cane adulto di tipo aureus nei confronti dell’uomo, rispetto ai cani di tipo lupoide.
Per spiegarlo in altre parole: i cani di tipo aureus non avrebbero avuto problemi ad identificare l’uomo come sua guida, mentre i cani di tipo lupino avrebbero, al contrario, messo in discussione la posizione gerarchica, riconoscendola solo se il padrone si fosse rivelato “all’altezza”.
La scoperta di Robert Wayne.
Sarà solo nel 1997 che si riuscirà a risolvere la questione che riguarda l´origine del cane, grazie ad un gruppo di scienziati guidati da Robert Wayne (università di Los Angeles).
Essi raccolsero campioni di sangue, peli e tessuti di cani domestici di più di 140 cani di 67 razze diverse, di 162 lupi provenienti dal Nord America, Asia e Medio Oriente, di 5 coyote, di 2 sciacalli dorati, di 2 sciacalli della gualdrappa ed infine di 8 sciacalli dell’Abissinia.
A questo punto estrassero il DNA mitocondriale.
Esso ha la caratteristica di derivare solamente dalla madre, cosa che rese più facile lo studio, proprio perché’ le mutazioni rimangono insieme come una sorta di firma.
Wayne scoprì che lupi e coyote differivano per il 6%, mentre cani domestici e lupi solo per l’1%.
Già questo poteva attribuire al lupo la paternità del cane domestico.
Successivamente il gruppo di scienziati si focalizzò nello specifico, su una piccola parte di DNA mitocondriale detta “regione di controllo”, differente tra le diverse specie di mammi-feri.
Venne così dimostrato che nessuna razza era caratterizzata da una propria sequenza, ma anzi, tutte le razze condividevano un comune pool di diversità genetica.
Dagli studi del team di Robert Wayne si evinse perciò che i cani sono “lupi addomesticati”.
Si poté’ stabilire che la separazione cani/lupi non avvenne solo 14.000 anni fa, bensì già 135.000 anni fa.
Essendo noi già presenti accanto all’Homo sapiens sapiens, potrebbe essere corretto affermare che questa alleanza fu l’arma vincente che portò alla successiva estinzione dell’uomo di Neanderthal.
Se vuoi approfondire l´argomento ti consiglio di leggere anche LA DOMESTICAZIONE DEL CANE