PROBLEMI DI AGGRESSIVITA’ DEL CANE
PROBLEMI DI AGGRESSIVITA’ DEL CANE
Per capire i problemi di aggressività del cane, prima di tutto bisogna distinguere i vocaboli aggressione e aggressività.
AGGRESSIONE
Si riferisce alle manifestazioni dell’aggressività, ossia ai comportamenti aggressivi.
È un comportamento che arreca danni all’integrità fisica o psichica di un individuo.
Può essere di due tipi: offensiva o difensiva
AGGRESSIVITA’
Non è detto che l’aggressività sfoci sempre in aggressione.
L’aggressività del cane è una motivazione che influenza la predisposizione di un animale a comportarsi aggressivamente.
Tale motivazione è il risultato delle interazioni tra l’ambiente circostante, fatto di stimoli e di esperienze, e i fattori biologici.
Forse vi starete chiedendo per prima cosa “COME SI FA UNA DIAGNOSI DEI DISTURBI COMPORTAMENTALI DEI CANI?”
Vi faccio un piccolo schema:
- DESCRIZIONE DEL PROBLEMA
Cosa fa il cane?
In che momento lo fa? Dove?
Cosa succede dopo?
- SI FA UN’ ANAMNESI
Si cerca di capire quando ha avuto inizio quel tipo di comportamento e in quali circostanze accade
Si fa il punto su trattamenti che sono stati adottati
- INFORMAZIONI GENERALI
Caratteristiche comportamentali del cane
si cerca di capire le caratteristiche del proprietario e del ruolo del cane all’interno della famiglia ed i suoi rapporti con i membri.
Cosa fa il cane durante la giornata. La sua routine
- ANALISI DELLE POSSIBILI CAUSE
Cosa è coinvolto in questo comportamento? Ormoni? Aspetti genetici? Stimoli ambientali?
Quali sono questi stimoli ambientali che scatenano la reazione del cane?
C’è qualche relazione tra questo disturbo comportamentale ed il proprietario?
C’è una sorta di interazione tra genetica e la fase di apprendimento?
Insomma, bisogna analizzare tutto dettagliatamente.
Se il proprietario è riuscito a capire precocemente che esisteva un problema comportamentale nel suo cane, si potrebbe provare a farsi seguire da un educatore o da un addestratore cinofilo, il quale farà un’attenta analisi di tutti gli aspetti ed eventualmente suggerirà al proprietario, di recarsi da un veterinario comportamentalista.
A volte il cane può essere aggressivo senza necessariamente essere un “comportamento anormale”.
Può essere un’aggressione appropriata (è stato ad esempio addestrato alla guardia e vedendo il ladro entrare in case lo aggredisce).
Oppure potrebbe essere un’aggressione inappropriata se questa avviene nei confronti dei familiari o di amici dei familiari che vengono visti come minaccia, al di fuori del contesto “c’è qualcuno che cerca di entrare in casa furtivamente”.
Questo è atteggiamento “anormale” e bisogna prendere provvedimenti.
Prima si interviene, meglio sarà’…poiché col passare del tempo potrebbe diventare un comportamento molto pericoloso e potrebbe avere implicazioni sociali (ad esempio un membro della famiglia potrebbe essere molto impaurito dal proprio cane)
Come vi ho già spiegato in questo articolo esistono vari tipi di aggressività:
- Predatoria
- Da dominanza
- Nei confronti della ciotola, del cibo
- Possessiva
- Da paura
- Da dolore
- intraspecifica, cioe’ tra individui della stessa specie
Non esiste una vera e propria classificazione clinica però se si riesce ad individuare una delle cause, può essere di aiuto quando dovrete spiegarlo al veterinario o all’addestratore.
Le persone maggiormente a rischio sono sicuramente i bambini e gli anziani.
I bambini non sono in grado di interpretare i messaggi del cane, non capiscono che il cane sta ringhiando per avvertirli, non sanno interpretare la postura del cane.
Il rischio aumenta poi se i bambini corrono, urlano, gesticolano ecc.
È per questo che noi addestratori vi diciamo sempre che non si lasciano mai i bambini da soli con un cane! Non perché’ siamo cattivi e non amiamo gli animali ma perché’ è realmente pericoloso.
A volte non è così difficile prevedere cosa farà un cane aggressivo, basta analizzare la sequenza del comportamento e la mimica posturale.
Se poi lo abbiamo osservato, probabilmente sapremo anche in quali circostanze il cane tende ad essere aggressivo.
Ad esempio, un segnale di dominanza raramente porta ad un conflitto, ma se un cane fosse particolarmente ansioso, potrebbe anche portare ad un conflitto.
Torniamo alle categorie di aggressività, facciamo qualche altro esempio:
AGGRESSIVITA’ TERRITORIALE
Il cane vuole difendere gli spazi (come il giardino o la casa) in modo inappropriato. Si presenta soprattutto in età adulta.
Il cane percepisce chiunque entri in giardino, ad esempio, come un estraneo che si vuole avvicinare al proprietario e senza che ci sia una reale minaccia, attacca
AGGRESSIVITA’ DA PAURA
Nel momento in cui il cane si sente messo alle strette, quello stato di paura lo porta ad attaccare. Non è necessario che il cane non abbia una via di fuga potrebbe averla ma la paura di essere avvicinato, non gli fa capire più nulla, facendolo diventare aggressivo.
Proprio il fatto che qualcuno ha superato la sua “linea critica” lo fa diventare più pericoloso. Dopo l’aggressione tenderà ad indietreggiare mentre ringhia o brontola.
AGGRESSIVITA’ DA DOLORE
Quando il cane e’ ferito oppure deve essere sottoposto a delle cure un po’ dolorose, oppure viene sottoposto a punizioni, potrebbe diventare aggressivo.
AGGRESSIVITA’ INTRASPECIFICA
Si palesa più spesso tra 1 e 3 anni e capita spesso tra membri che vivono nello stesso ambiente.
Vi lascio un video in cui si vedono due dei miei cani che non si sopportano molto. Vedrete che tra loro c’è una sorta di rituale, in cui uno dei due si avvicina alle spalle dell’altro perpendicolarmente.
Ovviamente non è un comportamento sfociato nel patologico quello che vedete, ma si deve stare attenti e tenerli sempre d’occhio… prima che uno dei due cani pensi “beh…nel dubbio…attacco”.
Non mi dilungo oltre, ci sarà sicuramente modo di approfondire questo argomento.
Aggiungo solo che le conseguenze di un’aggressione poi sono abbastanza ovvie:
-Spese mediche per l’aggredito (farmaci, ospedale, ricovero ecc.)
-Conseguenze quali fratture, traumi, sviluppo di fobie ecc.…
-Valutazione comportamentale per l’aggressore e cessione al canile o eutanasia.
Ovviamente tutto dipenderà dall’entità dell’aggressione.
Se avete un dubbio sul comportamento del vostro cane, per sicurezza filmate l’intera sequenza comportamentale e mostratela ad un addestratore o ad un veterinario specializzato in comportamento
CONCLUSIONE
Qui faccio una piccola digressione: avete presente i video che girano sui vari canali social, dove si vedono spesso cani abbracciati a bambini, che sembrano tranquilli?
Sappiate che quando lo guardo io…non vedo la stessa cosa che le persone nei commenti scrivono…
“amore, che tenero”, “i cani sono meglio delle persone” , “e poi dicono che i cani sono pericolosi”…
Si signori è pericoloso, non diciamo baggianate… osservate bene il video, guardate al di là dei commenti “animalisti” …il cane ha le orecchie indietro? tende a girare il muso in direzione opposta? Oppure magari sbadiglia? Lo sbadiglio è un modo di togliersi lo stress…
Occhio a ciò che vedete nel web. Abbiate sempre un occhio attento.
Guardate questa immagine sotto…secondo voi sono due cani che si stanno aggredendo? Difficile da capire, bisognerebbe essere li. Pero’ guardate bene…uno dei due e’ praticamente sdraiato, secondo me stanno giocando a fare la lotta, ma non si tratta di aggressivita’ patologica sicuramente, eppure l’ho trovata nel web scrivendo cane aggressivo.
Io spero, nel mio piccolo, di potervi aiutare ad interpretare meglio tutti i segnali.
Io, come al solito, resto qui a vostra disposizione. Chiedetemi quello che volete.
Se volete, vi lascio qualche altro link ad altri articoli che potrebbero esservi utili per capire il vostro cane: